Via Dei Mille, 34 - Rimini

Come espellere l’ex-coniuge dopo la revoca dell’assegnazione della casa coniugale?

Rientrare in possesso della casa coniugale

DOMANDA: Quando il giudice revoca,con sentenza,l’assegnazione della casa coniugale al coniuge non proprietario per avvenute modifiche delle condizioni(figlio diventato autosufficiente),quali sono le azioni più brevi da eseguire per rientrare nel possesso del proprio bene se la controparte non vuole uscire di casa?

RISPOSTA: E’ necessario effettuare un atto di precetto per rilascio di beni immobili ex art. 605 cpc, essendo già Lei munito di una sentenza a cui verrà apposta formula esecutiva. Il precetto intima a colui che occupa l’immobile, di rilasciarlo libero da persone e cose entro 10 giorni dalla notifica.

Se poi nonostante l’intimazione con l’atto di precetto, l’occupante non rilascia, si dovrà effettuare ai sensi dell’art. 608 cpc, l’esecuzione vera e propria: ovvero l’accesso da parte dell’Ufficiale Giudiziario, che previa notifica all’occupante del giorno e dell’ora in cui procederà, munito di titolo esecutivo e di precetto, si recherà materialmente sul luogo per immettere la parte istante (cioè Lei) nel possesso dell’immobile.

Condividi su: