PSICOLOGIA DELL’ETA’ EVOLUTIVA

Ci prendiamo cura dei vostri figli

“Conservare l’infanzia dentro di sè per tutta la vita vuol dire conservare la curiosità di conoscere, il piacere di capire, la voglia di comunicare”

La psicologia dell’età evolutiva è un aspetto particolare della psicologia che studia i processi di cambiamento che si verificano durante la crescita.

Si preferisce indicarla con il nome di “Psicologia dello sviluppo”, sottolineando che lo sviluppo psichico continua per tutto l’arco della vita, anche se l’età compresa tra la primissima infanzia e l’adolescenza è la fase in cui l’evoluzione è più veloce e le trasformazioni sono più rilevanti. La Psicologia dello Sviluppo ha inizio nell’Ottocento, grazie all’interesse suscitato dalle teorie evoluzionistiche ed ha il suo incremento nei primi anni del Novecento, quando vengono condotte delle ricerche longitudinali, ossia studi in cui lo stesso gruppo di bambini e le loro famiglie vengono osservati per anni.

Lo sviluppo infantile comprende vari aspetti: cambiamenti comportamentali, cambiamenti emotivi, adattamento sociale. Una teoria dello sviluppo dovrebbe individuare anche le relazioni tra modificazioni psicologiche ed età cronologica. Ciò significa che le diverse caratteristiche comportamentali devono essere legate a specifici livelli di sviluppo e che le regole che governano il passaggio da un livello evolutivo all’altro devono essere anch’esse oggetto di studio.

Esiste un accordo generale sul fatto che lo sviluppo del bambino sia determinato dall’azione congiunta di fattori biologici e ambientali, per cui è davvero importante assicurare all’infanzia un ambiente sereno e accogliente che permetta lo sviuppo equilibrato della personalità.

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